Paesi Baschi: cosa vedere a Bilbao e dintorni
Abbiamo visitato Bilbao in inverno, insieme alla graziosa cittadina di San Sebastián, in un weekend lungo di 3 giorni e siam rimasti sorpresi dalla vivacità di questa città e dall’ottima qualità di vita che traspariva da tanti aspetti.
Sulla base della nostra esperienza, vi darò dei consigli su cosa visitare in questa città del nord della Spagna, in un paio di giorni.
Il primo consiglio che mi viene in mente pensando a Bilbao, prima di parlarvi di cosa vedere o cosa fare, è di viverne l’atmosfera e fare un bel giretto tra un bar e l’altro a provare pinxos, ce ne sono davvero per tutti i gusti.
In due giorni, è possibile fare un bel giretto per la città Basca e visitare i suoi principali punti di interesse, ma noi ci torneremo sicuramente, per visitarla con più calma e attenzione, per mangiare altri pinxos e per conoscerne meglio i dintorni che non abbiamo avuto tempo di scoprire.
Cosa vedere a Bilbao
Bilbao era, fino a un po’ di anni fa, una città industriale, poco conosciuta dal punto di vista turistico.
Con la costruzione del Museo Guggenheim, ha avviato però una rapida trasformazione che la sta portando, poco a poco, a diventare una meta turistica e culturale davvero di tutto rispetto.
Il Museo Guggenheim di Bilbao
Il museo Guggenheim è uno degli edifici che più mi è rimasto impresso del nostro viaggio a Bilbao, sia per la forma stessa dell’edificio, sia per la zona verde che lo circonda, che mi ha ricordato un po’ la Ciudad de las Artes y de Ciencias di Valencia.
Il Museo Guggenheim rappresenta il simbolo di Bilbao ed è facile comprendere il perché.
È un edificio moderno, inaugurato nel 1997 e realizzato in titanio, con lastre di pietra calcarea di Granada.
Misura oltre 50 metri d’altezza ed è un capolavoro d’architettura contemporanea, opera del canadese Frank Gehry. Riflette la luce atmosferica e sembra cambiare continuamente forma e aspetto.
È circondato da viali, aree verdi e piazze che rendono molto piacevole anche solo passeggiare intorno all’edificio, costruito tra l’altro accanto al fiume.
All’interno del Museo Guggenheim è possibile vedere esposizioni d’arte permanenti e esposizioni temporanee, di arte moderna. A noi è mancato il tempo di visitarlo all’interno, ma ci è piaciuto tanto visitare tutta la zona circostante.
Anche se non voleste visitare internamente il museo, vi consiglio di visitare il complesso esterno ugualmente. Merita davvero una visita.
Anche solo vedere il simpaticissimo e celebre Puppy, un gigantesco cane realizzato con 70.000 fiori e Mama, il gigantesco ragno di Bourgois, del peso di 22 tonnellate e 10 metri di altezza, entrambi posizionati all’esterno del museo, vale la pena decisamente.
Personalmente da tempo volevo vederli dal vivo!
Se volete visitare internamente il museo invece, potete comprare qui il biglietto online e risparmiare del tempo, oppure prenotare un tour per gruppo privato se viaggiate in compagnia.
Altra cosa particolare e che rende speciale una visita al Museo Guggenheim, è che esternamente viene animato di sera da uno spettacolo di fontane e luci molto grazioso.
Zubi Zuri (ponte bianco)
Altra opera decisamente moderna da vedere a Bilbao è Zubi Zuri (detto anche ponte bianco) una delle più interessanti opere architettoniche realizzate dal celebre Calatrava, autore, tra l’altro, anche dell’aeroporto di Bilbao e del Museo de las Artes y de las Ciencias di Valencia.
La sua caratteristica principale è il suo colore bianco. È anche conosciuto col nome di Puente Peatonal del Campo de Volantin ed è uno dei 17 ponti che collegano le rive del fiume Nervión.
Il casco viejo di Bilbao
Il Casco Viejo è il cuore pulsante della città di Bilbao ed è conosciuto anche come «Le Sette Strade», perché in origine era effettivamente composto solo da 7 strade, da cui sono nate poi il resto di stradine e viuzze che compongono l’attuale centro storico della città.
Per visitarlo noi abbiamo partecipato ad un interessantissimo free tour ma potete anche scegliere di visitarlo in autonomia.
In via Ronda è possibile anche vedere un pezzo dell’antica muraglia.
Oltre alle sette strade, nel centro storico di Bilbao, ci sono altri punti di riferimento importanti, che compongono l’attuale Casco Antiguo: piazza della Cattedrale di Santiago, piazza Unamuno, dove si trova l’ingresso della metropolitana e Plaza Nueva.
Plaza Nueva
La plaza nueva è uno dei punti più vivaci della città di Bilbao. È una piazza di forma quadrata, di stile neoclassico, ricca di bar e ristoranti dove mangiare Pinxos.
In questa piazza inoltre, si trova la Real Academia di lingua basca.
CURIOSITÀ: Alla fine del XIX secolo, la Plaza Nueva di Bilbao fu inondata artificialmente per celebrare una festa veneziana, in occasione della visita di Amadeo I di Savoia.
Crearono in questa piazza uno stagno artificiale, dove fecero navigare persino delle gondole. Questo evento fuori dal comune è ricordato grazie a un dipinto di Miguel Losada che ancora si conserva.
La Cattedrale di Santiago
La Cattedrale di Santiago non è molto grande, se paragonata ad altre Cattedrali spagnole come quella di Burgos, per esempio. Rappresenta, però, il più antico edificio di Bilbao, il principale luogo di culto della città ed è tappa del famoso Cammino di Santiago.
Si trova nel cuore del centro storico e prende il nome dal santo patrono di Bilbao.
Plaza Unamuno
Piazza Unamuno è una delle piazze più vivaci del centro storico di Bilbao ed è dedicata al grande filosofo e umanista figlio di questa città.
A un lato della piazza si trova anche una curiosa statua del filosofo: una colonna con sopra la sua testa.
Unamuno sperava che la sua lingua materna avrebbe lasciato il posto a una lingua unitaria, un po’ come era avvenuto per il fiorentino in Italia, pensiero non condiviso da tutti a Bilbao.
Per questa sua idea sulla lingua, a molti non era simpatico Unamuno, per cui la sua statua completa venne più volte mutilata della testa.
Un sindaco di un po’ di anni fa, per ovviare al problema, decise di posizionare la testa della statua abbastanza in alto, su una colonna, in modo da rendere difficile a possibili «vandali» raggiungerla e danneggiarla ulteriormente. Questa è la ragione per cui nella piazza Unamuno troviamo una colonna sulla quale è posizionata solo la testa del famoso scrittore.
In questa stessa piazza si trovano anche il Museo Archeologico e il Museo Basco, un museo etnografico sulla vita quotidiana dei baschi, dotato di un bellissimo chiostro e i famosi 213 gradini delle Calzadas de Mallona, che permettono di raggiungere la Basilica di Begoña.
Dettaglio utile: in alternativa alle scale, esiste un ascensore a pagamento che, da Calle Esperanza, porta direttamente alla Basilica di Nuestra Señora de Begoña.
Ayuntamiento di Bilbao
Si tratta di un edificio inaugurato nel 1892. È stato eretto nel punto in cui si trovava l’antico Convento di San Agustín ed è possibile visitarlo internamente, ma è necessario prenotare la visita.
Il Mercado de la Ribera
Il Mercato della Ribera, situato vicino all’estuario, è il principale mercato alimentare di Bilbao.
Ora è un mix di bancarelle che vendono carne, pesce e frutta, con sofisticati bar di pintxos con musica dal vivo e colazioni eleganti. Non è il posto più autentico dove mangiare a Bilbao, ma è curioso darci un’occhiata.
La Basilica de Nuestra Señora de Begoña
È situata su una delle colline che circondano Bilbao, su un eremo dove, secondo la tradizione, la Vergine Maria comparve agli abitanti della città.
Curiosità: la torre dell’orologio della Basilica ospita 24 campane e incanta i cittadini con sette diversi carillon.
Il 15 agosto e l’11 ottobre la chiesa è sede delle due maggiori feste della città.
Il Teatro Arriaga
Il nome di questo teatro è dedicato al musicista di Bilbao Arriaga, che ha ricevuto il soprannome di “The Spanish Mozart” e la cui morte prematura ha reso impossibile la sua fama a livello mondiale.
Una cosa curiosa di questo monumento è che, con sole 15 pesetas, in passato, fosse possibile ascoltare gli spettacoli al telefono dalla propria casa.
Tutta la spianata in cui si trova è conosciuta come El Arenal, che ai suoi tempi era la spiaggia di Bilbao, dove si celebra una grande festa alla fine di agosto.
La Chiesa di San Nicola, patrono dei pescatori.
La chiesa dedicata a Sant’Antonio Abate, insieme al ponte di San Antonio, è parte dello stemma cittadino.
Fu costruita sulle rovine dell’antico Alcázar della città, alla fine del XIV secolo, in stile gotico.
Ensanche il quartiere commerciale più famoso della città
La “Bilbao moderna” è concentrata nelle aree situate sulla sponda sinistra del fiume Nerviòn.
La Gran Vía de Don Diego López de Haro è la strada dello shopping, dove si susseguono i negozi più alla moda e i palazzi più eleganti di Bilbao, che giungono fino a Plaza Moyùa, vero cuore del quartiere Abando, caratterizzata da una scenografica fontana e circondata da edifici in stili molto differenti.
Abando si trova dall’altra parte dell’estuario di Bilbao. In passato era un paesino indipendente. Oggi appartiene alla città di Bilbao ed è un quartiere conosciuto come Ensanche.
Rappresenta il quartiere commerciale più famoso della città: venne progettato su imitazione di città come Parigi e Londra, dove la borghesia poteva alloggiare in bei palazzi e sedersi in lussuosi caffè.
Alla fine della Gran Vía si trovano i Giardini di Albia, e lo storico caffè Iruna, il più famoso della città.
Dal tratto della Gran Vía che porta alla Plaza del Sagrado Corazón invece, sulla destra, si arriva al parco di Doña Casilda de Iturrizar. A un’estremità del parco si trova il Museo delle Belle Arti di Bilbao.
Il parco di Doña Casilda de Iturrizar è il parco principale della città: una grande distesa di verde pubblico che accoglie, nei giorni di sole, picnic ed eventi festosi. Lo stile è quello dei giardini inglesi: molto elegante e ordinato. Nel parco si trova anche un laghetto con anatre, cigni e pavoni, motivo per il quale il parco viene chiamato dagli abitanti di Bilbao anche «Parco delle Anatre».
Funicolare di Artxanda
Bilbao si trova all’interno di una valle, completamente circondata da montagne. Per poter comprendere meglio la sua configurazione, e ammirare uno straordinario panorama, bisogna salire in alto, sul Monte Artxanda.
La Funicolare di Artxanda offre l’opportunità di uscire dalla città e di godere in totale relax di una vista mozzafiato di Bilbao da un mirador situato sul Monte Arxanda, a 250 metri di altezza.
La stazione della funicolare si trova in Plaza Funicolar, a pochi passi dal ponte di Calatrava. Da qui questo “trenino sospeso” arriva in pochi minuti in cima alla collina, dove si trova anche un parco con degli splendidi giardini.
In meno di 5 minuti, infatti, si passa dalla città al Monte Artxanda, collina da cui si scorge un bellissimo panorama. Una volta individuati i punti più emblematici della città dall’alto, potete passeggiare per Artxanda.
Dopo circa 20 minuti di cammino, potete arrivare a Pikotamendi, una collina che domina la zona, convertita in un’area ricreativa, con una piccola rete di sentieri, tavoli, panchine di pietra e fontane.
Visita al San Mamés
Il San Mames è lo stadio dell’Athletic Bilbao, uno dei club calcistici più affascinanti d’Europa.
La visita permette di conoscere storia e curiosità. Noi non abbiamo visitato tutto lo stadio, ma abbiamo potuto ammirarne un pezzo, prendendo un caffé nel bar dello stadio, che ha delle finestre che danno sull’interno dello stadio.
Curiosità sulla squadra del Bilbao: il club è aperto ai soli giocatori baschi, di origine basca o che sono cresciuti nelle giovanili di un club basco.
Il Ponte di Vizcaya
Bizkaiko Zubia in lingua basca, è il primo ponte trasportatore del mondo, attivo dal 1893 e progettato da Alberto de Palacio, allievo di Gustave Eiffel. Dal 2006 è Patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO.
È stato il primo ponte trasportatore con struttura metallica al mondo ed è considerato una meraviglia dell’ingegneria del suo tempo.
Questo sorprendente ponte, alto ben 51 metri e lungo 164 metri, non si trova nella città di Bilbao ma sull’estuario del fiume Nerviòn: a Portugalete, una pittoresca città medievale considerata parte di Bilbao perché facilmente raggiungibile con la metropolitana.
Il ponte consente di raggiungere Getxo e Las Arenas, dove si trovano alcune delle spiagge più belle della costa di Bilbao. Il ponte collega le due sponde tramite questa navetta, una cabina che può trasportare sia persone, sia auto e moto. Gli abitanti di Bilbao lo chiamano familiarmente Puente Colgante, ossia “ciondolante”,
Come raggiungere il Ponte di Bizkaia
In metro: La fermata è «Areeta/Portugalete».
In treno: si può arrivare alla stazione dei treni suburbani RENFE di Portugalete e poi continuare a piedi fino al ponte.
In autobus: si può arrivare in autobus con la linea Bizkaibus Bilbao.
San Juan de Gaztelugatxe
A circa 45 chilometri da Bilbao si trova San Juan de Gaztelugatxe, un tesoro della costa basca, un eremo secolare che si trova su un’isola/penisola in una posizione privilegiata nel Mar Cantabrico.
Non ha bisogno di presentazioni, è stato anche parte del set della serie fantasy il «Trono di Spade«, il Dragonstone, il castello di Daenerys Targaryen. Un’isola magica in riva al mare.
Castello di Butrón
Altro posticino grazioso da visitare, nei dintorni di Bilbao è il Castello di Butrón, situato a Gatika.
È di origine medievale e in stile neogotico ed è situato molto vicino all’aeroporto di Bilbao.
È impressionante, ma non è visitabile all’interno.
Cosa mangiare a Bilbao
Durante il giorno la gente si concentra soprattutto sulla riva del fiume, la Erribera Kalea, che parte da Plaza Arriaga e arriva fino al mercato della Ribeira in Plaza Major.
La sera, invece, la zona più viva è quella di Plaza Nueva, dove è possibile Pintxear, assaporare i pintxos, la variante basca delle tapas. In realtà i pintxos non sono soltanto la versione basca delle tapas spagnole, sono delle preparazioni gourmet in miniatura che abbinano ingredienti dal sapore diverso.
Plaza Nueva è un’elegante piazza squadrata e porticata, tipica delle città spagnole, dove si concentra il maggior numero di bar, che espongono sui loro banconi i pintxos più buoni di Bilbao.
I pintxos più diffusi sono quelli che hanno come base una fetta di pane, ricoperta di jamón serrano, chorizo o salmone e, negli strati superiori, miele o salse di vario genere, noci o fettine di formaggio di capra.
Ma ce ne sono anche di più fantasiosi, a base di crocchette di baccalà, polipo, calamari ripieni, alici marinate, tortilla, zucchine, melanzane, peperoni, con diverse combinazioni di questi ingredienti “impilati” in un precario equilibrio con lunghi stuzzicadenti.
Da non perdere anche altre pietanze tipiche di Bilbao: il cochinillo asado, ossia il maialino di latte alla brace, il Vizcaina, ossia il baccalà condito con peperoncini rossi, jamón iberico, cipolle e aglio e, ovviamente, pesce e frutti di mare, tra cui spiccano le celebri mejillones, le cozze giganti basche, e le ostriche provenienti dal mare cantabrico.
Come arrivare a Bilbao?
Bilbao può essere raggiunta in auto, in aereo, in autobus o in treno. È una delle città meglio comunicate dei Paesi Baschi, è molto facile arrivarci.
L’opzione più economica è viaggiare a Bilbao in autobus. Il modo più veloce per arrivare a Bilbao è in aereo.
L’Aeroporto di Bilbao dista circa 9 Km dal centro di Bilbao. La città si raggiunge in 15 minuti circa. Davanti all’ingresso principale, ogni mezz’ora parte l’Autobus diretto a Bilbao.
Come muoversi a Bilbao?
Anche se Bilbao non è una grande città, ha una rete di trasporto pubblico che collega ogni angolo della città. Ci sono autobus urbani, metropolitana, tram e l’Euskotren che hanno fermate in tutta la città e collegano altri comuni della zona con la capitale della Biscaglia.
Se volete usare i mezzi pubblici, è possibile comprare una tessera prepagata che consente di prendere tutti i mezzi pubblici ad un prezzo decisamente ridotto.
È una tessera rilasciata dalla stessa compagnia che si occupa del trasporto pubblico in città. Una volta acquistata si può ricaricare ad ogni fermata della metropolitana con contanti o carta di credito/debito.
Dove alloggiare a Bilbao
Il posto migliore per alloggiare a Bilbao è il centro.
Non essendo una grande città, è facile da visitare a piedi. Da qui si possono anche raggiungere un po’ tutti i punti di interesse, dentro e fuori città.