Consigli per organizzare un viaggio in Cantabria

Dopo avervi descritto il nostro itinerario di 4 giorni in Cantabria, voglio condividere con voi alcuni consigli per organizzare un viaggio in questa terra del nord della Spagna.

  • 1. Pianifica le date del tuo viaggio

Quando pianifichi un viaggio in Cantabria, così come nelle Asturie, ti consiglio di scegliere un periodo dell’anno in cui le temperature sono piacevoli e puoi goderti al meglio le attrazioni della regione.

È una regione dal clima abbastanza variabile ed in ogni periodo dell’anno puoi trovare anche pioggia e vento, ma scegliendo mesi dal clima più temperato, hai più possibilità di trovare qualche giorno di sole e temperature non troppo fredde.

  • 2. Decidi quanto tempo rimanere

Valuta quanto tempo vorresti trascorrere in Cantabria. Ci sono molte cose da fare e da vedere, quindi assicurati di avere abbastanza tempo per sperimentare tutto ciò che la regione ha da offrire. Se ami i percorsi di trecking, la montagna, i laghi, e vuoi dedicarti qualche giorno a contatto stretto con la natura, senza fretta, calcola qualche giorno in più.

Noi ci siamo stati per 4 giorni, ma ci son bastati giusto per vedere le cose principali. Per fare percorsi e approfondire, ci siam promessi di ritornare: 4 giorni non sarebbero bastati. Bastano se vuoi avere un assaggio di questa bellissima regione e visitare i punti più importanti.

Decidi in base ai tuoi interessi, le tue esigenze e le tue possibilità.

  • 3. Scegli in anticipo le cose imprescindibili che vuoi visitare

La Cantabria offre una varietà di attrazioni, tra cui il Parco Nazionale dei Picos de Europa, le grotte di Altamira, i pittoreschi villaggi di Santillana del Mar e San Vicente de la Barquera, e le belle spiagge lungo la costa, le Grotte del Soplao, la graziosissima Comillas e il Capricho di Gaudí, Cabezón de la Sal con il suo bosco di secuoie, Santander e molto altro…

Decidi quali di queste attrazioni ti interessano di più e pianifica il tuo itinerario di conseguenza, anche perché, in alcuni di questi luoghi, è consigliabile prenotare in anticipo, per per non rischiare di non trovare posto. Un esempio sono le Cuevas del Soplao, straconsigliate davvero o free tour per Santander e Comillas o visitare il famoso Capricho di Gaudí.

Una volta scelte le cose principali che non vuoi perdere in Cantabria, lasciati guidare anche dall’istinto. Questa regione della Spagna nasconde bellezze in ogni angolo!

Cuevas del Soplao – Cantabria
  • 4. Prenota alloggio

Scegli dove soggiornare durante il tuo viaggio. Ci sono numerose opzioni, tra cui hotel, bed and breakfast, agriturismi e appartamenti.

Assicurati di prenotare con anticipo per garantirti la disponibilità migliore. La Cantabria non è una regione molto grande. Puoi optare per cambiare alloggio ogni notte se ami farlo, ma hai anche la possibilità di cercarti un posto in cui dormire che sia abbastanza centrale e dal quale in poco tempo puoi raggiungere un po’ tutti i posti più caratteristici della Cantabria.

Noi abbiamo soggiornato nella zona di Cabuerniga. Da lì ci siamo spostati tranquillamente in auto nei vari punti che desideravamo visitare. Il luogo più distante lo abbiamo raggiunto in meno di 2 ore, ma la maggior parte non distavano più di mezz’oretta.

  • 5. Noleggia un’auto

Per spostarti comodamente in Cantabria, potresti considerare di noleggiare un’auto. Ciò ti offrirà la flessibilità di esplorare luoghi più remoti e rendere il tuo viaggio più conveniente.

Altra opzione è raggiungere i punti più turistici prenotando dei tour organizzati. Non dà la stessa libertà di girare con l’auto, ma in mancanza d’altro, permette di vedere le cose più caratteristiche ugualmente, accompagnati da una guida.

  • 6. Prepara un kit di viaggio

Assicurati di includere tutto ciò di cui potresti aver bisogno durante il tuo viaggio, come abbigliamento comodo, crema solare, una mappa della regione e una guida turistica, ma soprattutto, non dimenticare un ombrello o un impermeabile.

Il clima in Cantabria è instabile e può cambiare da un’ora a un’altra o anche a pochi km di distanza tra una zona e un’altra. Se lo dimentichi, puoi sempre comprarlo lì, come facemmo noi, ma ti consiglio di partire preparato!

Altra cosa da considerare è una giacchettina e una maglietta a maniche lunghe, anche se dovessi andarci in primavera: come dicevo, è imprevedibile il clima cantabrico.

Clima in Cantabria – Pioggia e impermeabile

  • 7. Pianifica le attività all’aperto

La Cantabria è conosciuta per la sua natura mozzafiato e offre molte attività all’aperto come escursioni, passeggiate lungo la costa, surf e kayak. Se ami questo tipo di attività, porta abbigliamento e attrezzatura adatta per sfruttare al massimo la regione.

E, come dicevo anteriormente, pianifica di restare qualche giorno in più… per evitare la delusione di non aver tempo per fare delle bellissime esperienze a contatto con madre natura.

Percorso per il bosco di Sequioie a Cabezón de la Sal – Cantabria
  • 8. Tieni sempre in considerazione il cambio della marea

Il mare cantabrico è soggetto a cambio marea frequente e a distanza di poche ore.

Se vai in Cantabria con l’idea di fare un bagno, ricorda di considerare che dove c’è una spiaggia ampia, dopo poche ore potrebbe esserci solo un piccolo lembo di sabbia!!

Quindi, consiglio pratico: attento a dove stendi l’asciugamano!!!

A parte questo, il fenomeno delle maree è estremamente affascinante: goditi il cambio dei paesaggi, che davvero in alcuni punti è impressionante.

Santander – Playa del camello – Cantabria
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