Cosa vedere a Tarragona, città Patrimonio dell’Umanità dal 2000.

Tarragona è una città che mi ha sorpesa. È davvero molto bella e ricca di storia e, a partire dal 2000, ha perfino ottenuto il titolo di Patrimonio dell’Umanità.

È un tesoro nascosto sulla costa catalana che incanta con la sua straordinaria fusione di storia antica e vibrante vita moderna. Passeggiando per le sue strade acciottolate, sentirete il richiamo dell’antica Roma, con imponenti rovine che raccontano storie di gladiatori e imperatori.

Il suggestivo anfiteatro romano, affacciato sul mare, vi trasporterà indietro nel tempo, mentre il quartiere medievale, con le sue mura ben conservate, offre uno sguardo affascinante sul passato.

In centro, ovunque ci sono pezzi di storia, soprattutto di epoca romana. È davvero un piccolo museo a cielo aperto.

Se siete affascinati dall’idea di conoscere tutti i particolari sulla Tarragona romana, potete prenotare a questo link una VISITA ALLA TARRAGONA ROMANA.

ANFITEATRO ROMANO

La cosa che più mi ha impressionato a Tarragona è l’anfiteatro romano.

Oltre ad essere bello e interessante, ha una posizione che lo rende ancora più affascinante. Si trova  davvero a pochi passi dal mare che gli fa da affascinante sfondo.

L’anfiteatro romano di Tarragona è uno dei monumenti più significativi della città, risalente all’epoca romana quando Tarragona era conosciuta come Tarraco. Questo anfiteatro è un’importante testimonianza della presenza romana nella regione.

Era utilizzato per vari tipi di spettacoli, tra cui combattimenti tra gladiatori, cacce di animali selvatici (venationes) e, in epoca successiva, esecuzioni pubbliche.

È costruito principalmente in pietra locale, con gradinate scavate nella roccia. Nel VI secolo, sui resti dell’arena, fu costruita una basilica visigota dedicata ai martiri.

Se desiderate visitarlo, si può comprare il biglietto direttamente sul posto per pochi euro. Internamente tutto è segnalato e spiegato perfettamente.

MURA ROMANE DI TARRAGONA

Ho trovato molto bello anche passeggiare sulle mura romane, di cui è rimasto intatto un bel tratto.

Le Mura Romane di Tarragona, note come “Murallas de Tarragona” (in catalano “Muralles de Tarragona”), sono una delle strutture più significative e meglio conservate dell’antica città romana di Tarraco, l’odierna Tarragona. Queste mura sono un’impressionante testimonianza dell’ingegneria e dell’architettura romana.

Le mura furono costruite nel III secolo a.C. e rinforzate nei secoli successivi e servivano come difesa militare e delimitazione della città romana di Tarraco.

In origine le mura erano lunghe circa 4 chilometri, anche se oggi se ne conserva solo una parte. Erano dotate di diverse torri di guardia e porte, alcune delle quali sono ancora in piedi. Fanno parte dell’insieme archeologico di Tarraco, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2000.

La Torre del Arzobispo è una delle torri più notevoli e meglio conservate. Il Portal del Roser e Portal de Sant Antoni sono due delle porte più emblematiche che ancora si conservano.

RAMBLA NOVA

A Tarragona non può mancare una passeggiata sulla rambla NOVA, dove a metà strada, è possibile ammirare il monumento ai Castellers.

Inoltre è possibile assaggiare degli ottimi churros, in una churreria che si trova esattamente al centro della rambla (impossibile non vederla). Io li mangio ogni volta che ci torno.

Al termine della rambla, c’è una terrazza che affaccia sul mare, da cui godersi uno splendido panorama.

CATTEDRALE DI TARRAGONA

Proseguendo verso il centro invece, ci si trova davanti a una scalinata grande, sulla quale svetta la Cattedrale di Tarragona, costruita liddove prima risiedeva un antico tempio.

La Cattedrale di Tarragona, conosciuta come la Catedral Basílica Metropolitana Primada de Santa Tecla, è uno degli edifici religiosi più importanti della città e un esempio significativo dell’architettura gotica catalana, con elementi romanici e barocchi.

La costruzione della cattedrale iniziò nel XII secolo, sulle rovine di un antico tempio romano dedicato a Giove, e continuò fino al XIV secolo.

È stata oggetto di numerosi restauri nel corso dei secoli per preservarne la struttura e l’arte. I lavori di conservazione continuano a mantenere l’edificio in buone condizioni.

l percorso storico di Tarragona può considerarsi completo con la visita al Passeig Arqueològic, un camminamento che permette di ammirare le mura a distanza ravvicinata e alcuni reperti archeologici.

Quest’ultima parte è a pagamento ma, se volete avere una visione globale di Tarragona e dell’intrecciarsi della storia romana e medievale in questa città, è una visita che può valer la pena fare.

Trovate maggiori informazioni sui biglietti qui: Zona Archeologica di Tarragona.

La città di Tarragona è anche piena di miti e leggende, per cui, se volete fare un’sperienza differente e conoscerne segreti e storie sconosciute ai più, potete prenotare qui un TOUR DEI MISTERI E LEGGENDE DI TARRAGONA.

Come arrivare a Tarragona

Se non possiedete un’auto, poetete arrivare a Tarragona da Barcellona in circa un’oretta di treno. Il collegamento tra le due città è diretto e molto comodo.

In alternativa esiste la possibilità di prenotare un TRANSFER per la città.

Consiglio extra: Cosa vedere nei dintorni di Tarragona

Se siete a Tarragona qualche giorno in più e desiderate conoscere una bella cittadina costiera nei dintorni, non perdetevi la bellissima Sitges e il suo famoso carnevale.

Se invece volete esplorare un borgo medievale ricco di fascino, con un bellissimo Castello templare, con una bellissima vista panoramica sul fiume ebro, non perdetevi IL BORGO MEDIEVALE DI MIRAVET.

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