Costa Brava: itinerario di 7 giorni tra i borghi più belli, le tappe imperdibili e il Camí de Ronda

Vivo in Catalogna da oltre 11 anni e in questi anni ho avuto la fortuna di esplorare a fondo ogni angolo di questa terra incredibile, nonostante io non smetta mai di scoprirla.

La Costa Brava, in particolare, è uno dei luoghi che porto nel cuore: un mix perfetto di natura selvaggia, borghi affascinanti, calette nascoste e cultura mediterranea autentica.

Costa Brava – Cadaqués

Ho deciso di scrivere questo articolo per condividere la mia esperienza e aiutare chi desidera scoprire i villaggi più belli della Costa Brava, organizzando un itinerario di una settimana che unisca il mare, la storia, la gastronomia e il vero spirito catalano.

Se sognate paesaggi da cartolina, atmosfere genuine e piccoli gioielli affacciati sul mare, questa guida su cosa vedere in Costa brava vi aiuterà a scoprire dei posti unici e indimenticabili.

Costa Brava – Tossa de mar

Perché visitare la Costa Brava?

Prima di delinearvi il mio itinerario ideale di 7 giorni, iniziamo dal perché visitare la Costa Brava.

La Costa Brava è famosa per le sue scogliere a picco sul mare, le spiagge isolate, i borghi storici e la cucina locale ricca di sapori autentici. Il mare è meraviglioso, le cale sono dei piccoli paradisi e i paesini delle cartoline viventi.

In questo itinerario di una settimana in Costa Brava, vi ho raccolto i miei borghi preferiti, che sembrano usciti da un quadro, con paesaggi bellissimi da fotografare.

Consiglio extra: se siete ancora indecisi tra una vacanza in Costa Brava o Costa Dorata,  vi consiglio di leggere questo articolo: Costa Brava vs Costa Dorada: quale scegliere, vi aiuterà a chiarirvi le idee!

Ma torniamo alla straordinaria Costa Brava.

Costa Brava

Itinerario di una settimana tra i paesini più belli della Costa Brava



Giorno 1: Cadaqués — il gioiello degli artisti


Il mio consiglio è iniziare il viaggio esplorando Cadaqués, uno dei borghi più iconici della Costa Brava.

Tra i paesini più affascinanti della Costa Brava, Cadaqués occupa un posto speciale nel cuore di chiunque lo visita.

Adagiato tra le montagne e il mare, con le sue casette bianche che si riflettono sull’acqua cristallina, questo borgo di pescatori ha incantato artisti di tutto il mondo, primo fra tutti Salvador Dalí.

Passeggiate tra i suoi vicoli lastricati, lasciatevi cullare dal rumore delle onde, esplorate le gallerie d’arte o semplicemente gustate una paella vista mare… è un’esperienza che non dimenticherete.

Cadaqués è un angolo sospeso, dove il tempo rallenta e l’anima respira. 

Imperdibile, secondo me, in un itinerario in  Costa Brava.

Costa Brava – Cadaqués

Passeggiate lungo il porto, visitate la casa-museo di Dalí e assaporate la cucina locale in uno dei ristoranti affacciati sul mare.

La luce di Cadaqués ispira e incanta, lasciando un ricordo indelebile.


Giorno 2: Tossa de Mar e il castello sul mare


Il secondo giorno, vi consiglio di proseguire verso Tossa de Mar, un borgo medievale circondato da mura antiche e con un castello che domina la costa (tra i miei preferiti in assoluto).

Tossa de Mar è una delle tappe più belle della Costa Brava, un luogo dove storia e bellezza naturale si fondono in modo perfetto.

Il suo centro storico, la Vila Vella, è un incantevole borgo medievale cinto da mura e torri che dominano il mare, unico nel suo genere lungo tutta la costa catalana.

Passeggiare per le sue stradine acciottolate regala scorci pittoreschi e panorami straordinari, mentre la spiaggia principale, con le sue acque limpide e sabbia dorata, è perfetta per una pausa rigenerante.

Tossa è romantica e piena di atmosfera, non vi deluderà ne sono certa.

Costa Brava – Tossa de Mar

Le sue spiagge di sabbia dorata e le calette nascoste sono perfette per un pomeriggio di relax.

Passeggiate per le vie del centro storico, ricco di botteghe artigiane e caffè all’aperto.

Costa Brava – Tossa de Mar

Non perdete la vista dal castello sulla baia:  è spettacolare, vi lascerà a bocca aperta.


Giorno 3: Empuriabrava — la Venezia della Costa Brava


Potete dedicare la terza giornata a Empuriabrava, totalmente differente dai due borghi precedenti.

È conosciuta come la «Venezia spagnola» grazie alla sua rete di vie d’acqua.

Empuriabrava è una tappa fuori dagli schemi: è famosa per il suo incredibile reticolo di canali navigabili, uno dei più estesi al mondo.

Qui le case hanno l’accesso diretto all’acqua e molte persone si spostano in barca come se fosse del tutto normale. Una piccola venezia insomma, ma con uno stile più moderno.

Tra l’altro, oltre al fascino dei suoi canali, Empuriabrava è anche uno dei centri più importanti in Europa per il paracadutismo. È possibile fare lanci in tandem spettacolari con vista sul mare e sui Pirenei.

Vi consiglio di includere Empuriabrava tra le tappe dell’itinerario in Costa Brava perché è originale, vivace e un po’ diversa dal solito borgo mediterraneo: vi sorprenderà.

Costa Brava – Empuriabrava

Potreste fare un giro in barca o semplicemente passeggiare lungo i canali, ammirando le case eleganti e il panorama marino.

È un borgo moderno, ma con un’atmosfera molto rilassata e chic.


Giorno 4: Pals — il borgo medievale


Il quarto giorno in Costa Brava, vi consiglio di attraversare la campagna e raggiungere Pals, uno dei borghi più autentici della regione. Anche questo è diverso dagli altri borghi che vi ho indicato.

Pals è uno di quei borghi che sembrano usciti da una fiaba: è arroccato su una collina e perfettamente conservato. 

Accoglie con vicoli acciottolati, case in pietra dorata, archi gotici e scorci panoramici sulla campagna e sul mare, che si intravede in lontananza.

Passeggiare per il centro storico è come fare un viaggio indietro nel tempo.

Da non perdere la Torre delle Ore, simbolo del paese, e la vista dalla muraglia, una delle più belle della zona.

Curiosità: Pals è anche famosa per il suo riso, coltivato nelle risaie circostanti e  protagonista di tanti piatti locali.

Una sosta qui è un’esperienza autentica e poetica, lontana dalla folla e piena di un’atmosfera d’altri tempi.

Costa Brava – Pals

Pals è il luogo ideale per immergersi nella storia e nella cultura catalana.

Per saperne di più sulla sua storia potete anche fare un interessantíssimo FREE TOUR.


Giorno 5: Calella de Palafrugell, il borgo delle calette


Il quinto giorno del Tour della Costa Brava vi consiglio di tornare verso la costa e visitare Calella de Palafrugell, un incantevole villaggio di pescatori, famoso per le sue calette di ciottoli e le case colorate.

È il posto perfetto per una giornata di relax in spiaggia o una passeggiata per il lungomare.

Calella de Palafrugell è un piccolo villaggio di pescatori affacciato sul Mediterraneo, dove le case bianche con persiane color pastello, le barche tirate a riva e le calette nascoste creano un’atmosfera autentica e rilassata, lontana dal turismo di massa.

Qui si viene per camminare lungo il camí de ronda, perdersi tra le viuzze strette, assaporare un piatto di pesce fresco con vista sul mare, o semplicemente per ascoltare il suono delle onde al tramonto.

Curiosità: Calella de Palafrugell è anche celebre per il Festival di Habaneras, che ogni estate riempie la baia di musica e lanterne.

È una tappa imperdibile per la sua bellezza semplice e genuina, meno turistica e più autentica, in Costa Brava.

Costa Brava – Calella de Palafrugell

La sera, il borgo si anima con ristoranti di pesce freschissimo e musica dal vivo.

Giorno 6: Lloret de Mar — divertimento e vita notturna


Il sesto giorno vi consiglio di fare una tappa a Lloret de Mar, fare un bagno in una delle sue meravigliose cale e poi godervi la sua energia nel pomeriggio sera.

Lloret de Mar è forse la località più conosciuta della Costa Brava, famosa per la sua vita notturna vivace, le ampie spiagge sabbiose e l’atmosfera cosmopolita.

Non è la mia preferita in assoluto ma ha il suo fascino indubbiamente. A parte il fatto che le sue cale sono spettacolari.

Oltre al divertimento Lloret nasconde anche angoli di grande bellezza: i meravigliosi Giardini di Santa Clotilde, affacciati sul mare e ispirati al Rinascimento italiano sono bellissimi.

Inoltre, il camino de ronda che parte da Lloret permette di scoprire calette più tranquille e incontaminate, ideali per chi cerca un contatto più autentico con la natura.

È una tappa perfetta per unire relax, escursioni e un pizzico di movida, tutto in una sola destinazione.

Costa Brava – Lloret de Mar

Durante il giorno, potete rilassarvi sulla spiaggia o visitare il centro storico, e di sera lasciarvi coinvolgere dalla sua atmosfera festaiola.


Giorno 7: Platja d’Aro e S’Agaró, eleganza e passeggiate sul mare

Per concludere l’itinerario, vi consiglio una giornata tra Platja d’Aro e S’Agaró, due località vicine ma con personalità molto diverse.

Platja d’Aro è una delle mete più vivaci della Costa Brava, ideale per chi cerca spiagge ampie, shopping e atmosfera dinamica.

Il suo lungomare moderno è costellato di ristoranti, bar e boutique.

Costa Brava – Platja d’Aro

Ma basta spostarsi leggermente per raggiungere S’Agaró, una delle zone più eleganti della costa.

Il camino de ronda che collega S’Agaró a la Conca è uno dei più belli della Costa Brava, con scorci da cartolina sul Mediterraneo e ville storiche immerse nel verde.

Si tratta di un sentiero costiero panoramico che vi permette di passeggiare tra scogliere, calette nascoste e ville storiche affacciate sul mare, in un’atmosfera rilassata e raffinata.

È il luogo perfetto per salutare la Costa Brava con un tocco di bellezza senza tempo.

Costa Brava – Cami de Ronda S’Agaró

Altre tappe imperdibili lungo la Costa Brava

Se avete un giorno o due giorni in più e desiderate arricchire il vostro itinerario con esperienze culturali uniche, ci sono altri luoghi straordinari che meritano assolutamente una visita a mio parere.

  • Uno dei più sorprendenti è il Teatro-Museo Dalí a Figueres, un viaggio dentro il genio di Salvador Dalí.

    Questo museo, progettato dallo stesso artista, è un’opera d’arte totale: ogni sala è un mondo a parte, tra illusioni ottiche, sculture surreali e ambienti che sfidano la logica.

    Potete prenotare online una VISITA GUIDATA AL MUSEO DI DALÍ, per godervi al massimo l’esperienza. Ovviamente avete anche l’opzione di comprare l’entrata e girare il museo da soli.
Costa Brava – Museo Dalí a Figueres

Per visitare la cittadina e scoprirne dettagli e curiosità esiste l’opzione di partecipare a un Free Tour di Figueres.

Camminare tra i resti di templi, mosaici e ville romane con vista sul Mediterraneo è un’esperienza magica, capace di riportare indietro nel tempo.

Costa Brava – Ruinas de Empurias
  • Se cercate borghi autentici fuori dalle rotte più turistiche, Peratallada è un vero gioiello medievale, con le sue stradine in pietra, le case in stile gotico e un’atmosfera fuori dal tempo.

    Prrnotate un Freetour di Peratallada per godervela al massimo se avete poco tempo e volete conoscerla più a fondo.
  • Anche Begur merita una visita: il suo castello in cima alla collina regala viste spettacolari sulla costa, mentre le sue calette nascoste sono perfette per un tuffo nella natura più selvaggia.
Costa Brava – Begur

La Costa Brava, con le sue mille sfaccettature, sa sorprendere non solo per i suoi borghi costieri: tra arte, rovine antiche e borghi da cartolina, ogni deviazione vale il viaggio!

Spero che questo itinerario di una settimana in Costa Brava vi permetta di scoprire e amare alcuni dei borghi più belli di questo straordinario piccolo paradiso, tra cultura, mare e tradizione.

Spero di cuore che possiate gustarvelo al massimo e innamorarvi della Costa Brava, come lo sono io!


Consigli per organizzare un itinerario in Costa Brava


Per vivere al meglio un itinerario in Costa Brava, vi consiglio di noleggiare un’auto, in modo da muovervi con libertà tra borghi, calette e paesaggi spettacolari.

Le distanze non sono grandi, ma i mezzi pubblici spesso non raggiungono le località più autentiche o le spiagge più belle.

Il periodo migliore per visitare la zona va da maggio a settembre, ma anche aprile e ottobre possono regalare giornate miti e tranquille, lontano dalla folla.

Pianificate tappe brevi, godendovi ogni paesino con calma, e non dimenticare di portare con voi scarpe comode per esplorare i centri storici, costume da bagno sempre pronto, e magari una maschera da snorkeling per scoprire i fondali limpidi delle calette.

Infine, lasciate spazio per l’improvvisazione: in Costa Brava, spesso i luoghi più belli sono proprio quelli scoperti per caso…

Costa Brava – Tossa de Mar

Cos’è il Camí de Ronda

Il Camí de Ronda è un suggestivo sentiero costiero che corre lungo gran parte della Costa Brava, nato originariamente come via di sorveglianza per controllare il contrabbando e vigilare sul mare.

Oggi è uno degli itinerari escursionistici più affascinanti della regione: collega calette nascoste, scogliere spettacolari, boschi di pini e villaggi da cartolina, regalando viste mozzafiato sul Mediterraneo.

Alcuni tratti sono facili e perfetti per una passeggiata panoramica, altri più selvaggi e immersi nella natura. Camminare lungo il Camí de Ronda è un modo unico per scoprire l’essenza autentica della Costa Brava, lontano dalla folla e in piena armonia con il paesaggio.

CONSIGLIO EXTRA: Se soggiornate a Girona, siete senza auto e volete fare un Tour della Costa Brava esistono dei Tour organizzati dei paesini medievali (se non parlate spagnolo, controllate solo che ci sia la versione in italiano o in inglese disponibile nei giorni che avete scelto).

Condividi

Dejar una respuesta

error: Content is protected !!